Culotte de Ceval come curarle

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Di cosa parliamo

Ti voglio raccontare un po’ di cose, che forse, non ti hanno mai detto su questo inestetismo, molto fastidioso.

COSA SONO LE CULOTTE DI CHEVAL?

Sono una forma di cellulite, caratterizzata da noduli e da avvallamenti, che si manifesta con accumuli di adipe nella zona dei fianchi (zona trocanterica).

Ti posso garantire, che di casi ne ho affrontati tanti, e posso dirti, con una discreta precisione (per non gasarmi troppo), che questi accumuli derivano da una patologia del tessuto su base vascolare.

Per affrontare le Culotte di Cheval bisogna procedere in modo ben preciso e lavorare contemporaneamente su due fronti:

  1. Attività fisica e alimentazione
  2. Lavoro localizzato con strumentazioni precise (LPG)

Attività fisica e alimentazione per curare le culotte de cheval

L’errore più Grosso che puoi fare è di “ammazzarti“ di esercizi di tonificazione localizzati , tipo Glutei , Abduttori, Affondi ecc.

Questo non vuol dire che questi esercizi di tonificazione non devi farli.

Cerco di dirti che non serve caricare eccessivamente con i pesi. Inoltre abbinare un lavoro aerobico, come camminata senza pendenza e  bike orizzontale (no step e camminate con pendenza), aiuta notevolmente il riflusso sanguigno evitando il ristagno dei liquidi.

Se le Culotte di Cheval sono un problema circolatorio (che ha creato uno spesso strato di cellulite) tu cosa fai?

Carichi, come un cinghiale, sulle gambe favorendo i ristagni di liquidi?

Brava!. Facendo così non  fai altro che peggiorare la situazione.

A parte gli scherzi, è chiaro quello che devi  fare?

Guarda, ti dico un’altra cosa e te la dò gratis.

Cerca di fare tanto allungamento muscolare per togliere le tensioni muscolari che sono la seconda causa di questo problema.

L’ aspetto alimentare  non è da sottovalutare. La parola d’ordine è DRENARE !!!!.

Bevi tanta acqua e diminuisci considerevolmente l’utilizzo del sale e dei cibi salati. La donna in menopausa e con problemi ormonali devono dare maggiore attenzione a questi due aspetti ( fisico e alimentare) perché insieme all’ultimo aspetto (lavoro localizzato) possono avere risultati stupefacenti.

Il lavoro localizzato tramite LPG per curare le culotte de cheval

Come vi ho detto  mille volte il dimagrimento localizzato non esiste, quindi se vuoi il TOP devi lavorare localizzato con specifici strumenti.

L’unico strumento che ho potuto usare e ancora oggi ne faccio un uso è LPG.

LPG  ci permette di drenare e rimodellare in modo preciso le zone delle Culotte di Cheval . Questo macchinario ci permette di stimolare in modo selettivo le cellule adipose.

Quando le mie allieve arrivano da me, la prima cosa  a qui le sottopongo è un check up totale (abitudini alimentari, attivività fisica , situazione ormonale ecc.) che mi permette di capire di che tipo di cellulite si tratta (non tutte le cellule è uguale), per sviluppare un programma specifico di azione.

Molte volte in un caso di Culotte di Cheval, dopo la fase di drenaggio si rischia di far venire a galla altri inestetismi come la pelle a buccia d’arancia nascosta che ovviamente deve essere trattata in modo differente.

Tutto può essere migliorato, l’importante è sapere dove mettere le mani e sopratutto aver metodo.

Mi raccomando non mollare mai !!!!!!!!!

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