Ti alleni e mangi bene ma non riesci più a dimagrire?

Facebook
Twitter
LinkedIn

Di cosa parliamo

“Non dimagrisco più. Il metabolismo si sarà rallentato?”

Mi capita alcune volte che alcuni miei allievi o le persone che mi seguono sul blog, dopo mesi di buoni successi, arrivino da me pronunciando queste parole.

La mia risposta in questi casi è sempre la stessa:

“Stai sereno, è tutto sotto controllo. Questa situazione può capitare. Ora ti spiego come risolverla”

Lo stallo o plateau del peso

Chi si occupa specificatamente di dimagrimento, sa perfettamente che questa fase è del tutto normale in un percorso del genere. Studi hanno rivelato che il Plateau del peso si manifesta circa dopo 5/6 mesi dall’inizio del percorso.

Lo stallo del peso, in un percorso di dimagrimento (5/6 mesi dopo l’inizio), è raramente legato ad un effetto collaterale del metabolismo

In modo molto semplicistico, potrei dirti che il dimagrimento potrebbe continuare in due modi :

  • Ridurre le calorie introdotte
  • Aumentare l’attività fisica

Fortunatamente i tempi sono cambiati, quindi ragazzo apri bene le orecchie e ascolta.

“Il consiglio è quello di mantenere perdite di peso non superiori ai 1,5/2kg al mese, questo ti permetterà di preservare la Massa Magra.”

Diminuire ulteriormente le calorie in questa fase, per accelerare il percorso, non serve a nulla. Una soluzione molto efficace per far fronte a questa fase, è aumentare il tono muscolare.

Riprogramma il tuo allenamento

Svolgere allenamenti con sovraccarichi in questo momento è un ottima soluzione per ridurre il logoramento muscolare durante la dieta e per dare una sterza incisiva verso lo sblocco del peso.

“Il consiglio è quello di riprendere in mano la tua scheda di allenamento e aumentarne l’intensità.”

Quando si lavora con i sovraccarichi, il parametro utilizzato per il calcolo dell’intensità è dato dal numero delle ripetizioni, o dal peso utilizzato, oppure dalla velocità del movimento.

Da questa definizione d’intensità puoi capire che la tua scheda necessiterà di:

  • Un aumento dei pesi nei singoli esercizi
  • Tempi recupero più ristretti
  • Modalità di esecuzione, degli esercizi, differenti.

Perdita di motivazione

Siccome sono uno che vuole vederci sempre chiaro, ho voluto fare andare in fondo alle cause di questo fenomeno.

Analizzando la composizione corporee e le loro schede di allenamento di questi soggetti, è emerso che il blocco è stato causato non da una diminuzione del tono muscolare o del metabolismo, ma da una riduzione della MOTIVAZIONE.

Dopo 5 mesi di lavoro, vedi il tuo corpo migliorare sempre di più, ti senti un’altra persona nell’aspetto e nel tuo benessere e può capitare che:

  • Ti concedi qualcosa in più a tavola
  • Perdi un pò di mordente nell’allenamento.

Per questo motivo obbligo a tutti i miei allievi a fare una cosa:

“Scrivere su un foglio bianco il tuo obiettivo finale i tuoi obiettivi a medio e breve termine, scrivere tutte le sensazioni che ti da raggiungere ogni singolo obiettivo e le sensazioni che ti da non raggiungerli. In quanto tempo vuoi raggiungere il traguardo. Inoltre ogni singolo obiettivo deve essere verificato e analizzato.”

Questo ti darà maggior consapevolezza in quello che fai.

Il rallentamento del metabolismo esiste?

So cosa ti stai chiedendo:

“Ma allora il rallentamento del metabolismo non c’entra?”

NON c’entra nulla!

Il rallentamento del metabolismo si manifesta dopo diversi mesi e anni di alimentazione sregolata e attività sedentaria e non dopo 5/3/2 mesi dall’inizio del percorso di dimagrimento.

Ricordati bene che, diete ipocaloriche a lungo andare causano un ulteriore diminuzione del metabolismo e questo ti metterebbe in un sacco di guai. All’ interno del programma alimentare dei miei allievi, che lo necessitano, la quota minima di carboidrati è di 100/200g al giorno.

More to explorer

Vitamina D e performance

Non so tu, mai io quando preparo una gara divento maniacale e programmo tutto, gli allenamenti, le strategie nutrizionali, il riposo e

Riaccendi il tuo Metabolismo!

Oggi cercherò di rispondere ad una domanda che mi fate in tanti. Molti mi chiedono “ma come mai dottore non riesco a

Torna in alto