Oggi voglio cercare di spiegarti, in modo molto semplice, quello che NON ti hanno mai detto sul grano e sui cereali. Questa visione è la base portante del mio programma che ha permesso a tanti miei allievi di raggiungere i loro obiettivi. Chi Sà, se dopo questo articolo, non sarai tu il prossimo.
NON ho la presunzione e non voglio neanche che tu leggendo questo mio articolo, mi creda ciecamente. Voglio soltanto farti venire un dubbio e un pizzico di curiosità, che ti porti a provare, magari per trenta giorni, a impostare i tuoi pasti senza il grano e i cereali.
Sintomi da carenza da grano e cereali
Per anni ci hanno ripetuto che dovevamo mangiare grano e cereali, perché sono alla base della nostra alimentazione, la famosa Piramide Alimentare.
Quindi se dovessi interpretare questa Piramide Alimentare, se non mangiassi grano, pane, pasta,pizza ecc., dovrei essere deperito, scarno senza forze, rachitico. Mi dovrebbe mancare la base portante dell’alimentazione.
Permettimi di descriverti una persona tipica che soffre di carenza da grano: snella, energica, con la pancia piatta, i trigliceridi bassi, colesterolo HDL (“buono”) alto, la glicemia e la pressione sanguigna nella norma, un sonno riposante e funzioni intestinali nella norma.
In altre parole, i tratti distintivi della ” Sindrome da carenza da grano” sono una persona in perfetta forma psico-fisica. Inoltre, non ci sono controindicazioni legate all’eliminazione del grano.
Attenzione però, questo discorso regge se sostituisci le calorie, date dal grano e dai cereali, con calorie provenienti dai veri “cibi”.
Se il vuoto lasciato dai cereali, viene riempito da verdure, noci, carne, uova, avocado, olive ecc. non ci saranno mai problemi da “carenza da grano”. Devi sapere anche che, chi Non utilizza il grano, inconsapevolmente, assume 350-400 cal in meno al giorno.
Una cosa è fuori da ogni dubbio:
Non si va incontro ad alcuna carenza alimentare, quando si smette di consumare grano o altri cibi raffinati.
So già cosa potresti pensare: “Ma se elimino il grano e cereali (soprattutto quelli integrali), non rischio di non assumere fibre a sufficienza?”
Ti rispondo con un esempio pratico, così non ti annoio con troppa biochimica.
Se sostituisci le due fette di pane di grano (anche integrale), il cui apporto di calorie è di 138cal, con una manciata di noci e mandorle (circa 24) , assumerai una quantità di fibre maggiore, rispetto ai 3,9g che ti garantirebbe il pane integrale e per la precisione 4,76g (di fibre).
Ora che ti ho rassicurato che non mangiando il grano non rischi nulla, passiamo a quello che devi sapere e NON ti hanno mai detto.
Quello che non ti hanno mai detto sul grano e cerali
Quando parlo dei cereali, mi riferisco alle varie specie vegetali che rientrano nella famiglia delle graminacee. Queste piante discendono dalle piante selvatiche, che sono state modificate negli ultimi 2000-5000 anni.
I cereali contengono una serie di proteine, alcune delle quali prendono il nome di LECTINE, quella più “cattiva” ad esempio è l’agglutinina (WGA).
La WGA è una delle latine più cattive e si trova all’interno dei tuoi cereali, nel grano nella segale, nell’orzo e nel miglio.
Perché le Lectine sono così dannose?
Te lo spiego subito:
- NON vengono scomposte nel corso del normale processo digestivo. Questo significa che rimangano intatte nell’intestino. I cereali contengono inibitori della proteasi, bloccando ulteriormente il processo digestivo.
- Le lectine vengono trasportate intatte attraverso le pareti intestinali, permettendogli di circolare intatte nel nostro corpo.
- Il corpo scambia queste proteine per batteri e virus o parassiti. Quindi l’organismo innesca tutti quei sistemi immunitari per sconfiggere questi presunti invasori. Questa reazione crea una perenne INFIAMMAZIONE.
Ovviamente essendo in circolo queste proteine vanno a intaccare devi organi e cellule.
Mi limiterò soltanto ad elencarti alcuni effetti collaterali del mangiare il grano, che si possono riflettere sui diversi sitemi del nostro corpo:
- Danneggiano la parete intestinale
- Danneggia la cistifellea e la produzione della bile
- Aprano la strada all’autoimmunità
- Diabete
- Artrite reumatoide
- Ipotiroidismo
- Lupus
La pancia da grano
Arriviamo al punto, che più può interessarti: La pancia grano.
Quando parlo della “pancia da grano” (“rubo” questa nomenclatura dal Dott. William Davis ), mi riferisco a quella deliziose, tese, flaccide pance che hanno forme, colori e dimensioni incredibili.
Perchè “crescono” queste pancia da grano?
Devi sapere che il grano innesca un ciclo di sazietà e fame regolato dall’insulina. Valori sempre e costantemente alti d’insulina (che creano anche la insulino-resistenza), sono responsabili dell’aumento del grasso viscerale. Se queste condizioni si ripetono costantemente, il grasso viscerale, si accumula sul fegato, sul pancreas sull’intestino e su quella benedetta PANCIA, che aumenta sempre di più.
Il grasso viscerale che avvolge il tuo giro vita è una vera fabbrica metabolica, attiva ventiquattro ore su ventiquattro, che produce agenti infiammatori. Maggiore è il grasso viscerale, maggiore sarà il numero di messaggi anomali che finiscono nel flusso sanguigno.
Quindi la domanda sorge spontanea:
“Quindi se vuoi togliere quella ciambella che hai sul giro vita cosa devi fare? Togliere il grano e cereali caro mio!”
Ora tocca a te. Prova, e poi sarai tu a non voler tornare più indietro!
Io e tutti i miei allievi che hanno seguito il Programma non facciamo uso di grano e di cerali e devo dire che i risultati parlano da se.
Eliminare il grano non vuol dire morire di fame, ma vuol dire solo avvicinarci a quegli alimenti che erano il perno portante dell’alimentazione dei nostri progenitori.
Alimenti della Paleo Dieta
Alimenti Vietati:
- Latte e tutti i suoi derivati
- Cereali e Farinacei (Pasta, Pane, Biscotti, prodotti da forno, prodotti lievitati, etc. etc.)
- Zucchero e prodotti con zuccheri aggiunti
- Legumi (Le arachidi e i fagiolini sono legumi)
- Prodotti lavorati ed industriali di ogni tipo
Alimenti concessi
- Verdure
- Frutta (Moderate quantità. Preferibilmente solo a colazione o comunque nella prima parte della giornata)
- Carne Rossa magra
- Carne Bianca
- Frattaglie
- Pesce
- Semi e Frutta Secca Lipidica: Mandorle, Lino, Pistacchi, Anacardi, Semi di Girasole, Semi di Zucca, Sesamo, Noci.
- Evitare le Nocciole se possibile.
- Olio Extravergine di Oliva o di Lino o di Noci
- Spezie ed Odori
- Uova
- Thè Verde, Guaranà, Yerba Mate
- Stevia
Quindi se dovessimo riprendere la Piramide Alimentare e rivederla con questa nuova visione, dovrebbe essere:
Se vuoi saperne di più, ti consiglio di leggere il libro PaleoDiet
Se vuoi addentrarti nel mondo della Paleo diet e non sai cosa cucinare ti consiglio di seguire questo blog: Paleo Sisters, sono due sorelle, due mie allieve, che con grande passione hanno iniziato a scrivere le loro fantastiche ricette in stile Paleo!
Pensa a come ti senti ora e mi dirai come ti sentirai domani.
Fai mente locale su come ti senti ogni volta che mangi questi due elementi:
- Come ti senti, immediatamente dopo?
- Il tuo fisico, a livello di forme e misura, ti soddisfa in questo momento oppure ti vedi gonfio e rotondetto?
- Digerisci sempre in modo regolare questi alimenti, oppure ti si presentano, bruciori di stomaco, gonfiori, leggera dissenteria?
- Oppure è tutto ok, ma vuoi vedere se riesci a migliorare ancora.
Fai mente locale di come ti senti ora che fai uso di grano e cerali e poi confronta queste sensazioni, tra trenta giorni.
Prova secondo non tornerai più indietro. Be sicuramente avrai perso di giro vita, vedila così.